Vergogna!

[banner size=”468X60″]

<< Vergogna! >>. E’ risuonata tantissime volte questa parola durante la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale.

<< Vergogna! >> ci dicevano coloro del centrodestra, accusandoci di essere poco trasparenti, di collaborare con le cricche… senza però dire che al loro interno avevano i responsabili del dissesto finanziario che Cori ha rischiato fino a pochi anni fa.

Già, perchè loro erano la novità, loro presentavano i giovani (e si è vista la fine che hanno fatto); il centrosinistra si portava dietro solo una giunta che non ha saputo garantire la pulizia del paese, opportunità ai giovani, il lavoro. Già, il lavoro, ciò che nobilita l’essere umano, l’art.1 della Costituzione ( << l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro >>), pilastro del nostro Stato sociale. Un pilastro anche del programma di governo di Cristina Ricci, oltre alla legalità e ai giovani. Tematiche queste talmente importanti, che potevano essere discusse solo da personaggi altrettanto importanti: Renata Polverini, Chiara Colosimo, Luciano Ciocchetti… Mettiamo i puntini adesso, senza che si facciano altri nomi. Domanda: cosa hanno in comune queste 3 personalità? Ah già, la Regione Lazio. Mettiamo un quarto nome: Aldo Forte. Ma si, mettiamoci anche Alessandra Mandarelli e Mario Brozzi. Altri 3 componenti della Regione Lazio, soprattutto i primi 2, che ricoprono ruoli nel settore della sanità. Basta fare una semplice operazione matematica: GIUNTA POLVERINI + SANITA’ = LOTTA AGLI SPRECHI.

Lotta agli sprechi che si fa nel più semplice dei modi: si chiudono gli ospedali. Contemporaneamente, nel pieno rispetto di questa << spending review>> la Giunta Polverini aveva aumentato le Commissioni, ubriacato economicamente feste e sagre locali… fino al gran finale: spreco di denaro pubblico da parte di Fiorito e company, tutto all’insaputa della Governatrice ( evidentemente, la politica ha l’effetto di rincoglionire questi grandi savi che ci comandano).

E pensare che questi erano venuti a Cori con tante buone intenzioni: Renata Polverini prometteva, avesse vinto la Ricci, un occhio di riguardo al nostro Comune, soprattutto per la sicurezza; Chiara Colosimo ci insegnava che Giulianello e Cori sarebbero ripartite solo grazie ai giovani ( e doveva venire lei per dirci quello che in realtà si sta già facendo da qualche anno?); Luciano Ciocchetti << ci svelava >> la verità sul piano regolatore (coincidenza: approvato solo dopo la riconferma di Tommaso Conti); Aldo Forte e Alessandra Mandarelli mostravano i risultati dei risparmi operati nel settore sanità, con pesanti tagli e sacrifici che hanno colpito soprattutto la popolazione ( nel frattempo si consumava la Regione << ostriche e champagne >>), seguiti da una Cristina Ricci che prometteva di mantenere aperto l’ospedale di comunità a Cori ( se avesse detto il contrario, molto probabilmente sarebbe arrivata al massimo al 20% dei consensi)…

Intanto girava l’espressione << Vergogna! >>.